Botero in mostra a Roma

Dal 5 maggio al 27 agosto l’Ala Brasini del Complesso del Vittoriano ospita tele e sculture di Botero, l’artista colombiano dal riconoscibilissimo linguaggio pittorico. Volume e colori dominano le scene di quella che è a tutti gli effetti una dimensione a parte, onirica, da fiaba: protagonisti di questa retrospettiva sono scene quotidiane, nature morte, uomini, animali, vegetazione. Le loro abbondanti e generose curve rappresentano il modo in cui Botero ha scelto di raccontare un mondo familiare, ma in qualche modo nostalgico ed evanescente. L’esposizione è un fil rouge della crescita dello stesso autore, della sospensione temporale alla quale affida i ricordi della sua terra, tra sottile sarcasmo e stati d’animo mai troppo definiti.
La pienezza dei contenuti è un concept caro a Botero, che stravolge le forme e i canoni che siamo abituati a ricercare e riconoscere in altri pennelli. Nonostante l’elemento di novità, certamente preponderante, lo studio della tecnica e dei dipinti da cui egli prende spunto, sono una parte essenziale del suo percorso. Studio che Botero compie anche qui in Italia.
Il percorso si snoda attraverso alcuni dei suoi più celebri capolavori, in prestito a Roma dai più diversi angoli di mondo per celebrare gli oltre 50 anni di carriera dell’artista.
La visita è comprensiva di audioguida esplicativa.
Il costo del biglietto è di 12 euro, ridotto 10 euro.
Gli orari di apertura la pubblico sono i seguenti: dal lunedì al giovedì 9.30 – 19.30, venerdì e sabato dalle 9.30 alle 22.00 e domenica fino alle 20.30.