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5 cose che non sai sul caffè al ginseng

Prova costume. Sessione estiva. Afa. Stress.

Dopo una prima parte di primavera incerta e capricciosa, il primo caldo.
Se i più fortunati già pensano al mare e le vacanze, qualcun altro non è poi cosi contento di andare incontro all’estate e rimpiange, magari, le belle giornate uggiose da film, plaid e divano. Invece bisogna fare i conti con una bilancia fin troppo sincera (che forse avrei dovuto mangiare un’insalata al posto della lasagna con la besciamella, ieri!), gli uffici sempre più caldi, la fatica accumulata durante l’anno che va a braccetto con la fame delle diete dell’ultimo minuto e gli esami universitari alle porte. Nel baratro della disperazione più totale, tra un riassunto scaricato di fretta e una fila perfettamente allineata di evidenziatori intonsi, un pacchetto di crackers – si, ma senza sale e solo quelli con lo 0,5% di grassi – e i raffreddori da climatizzatore, con agosto ancora troppo lontano, non ci resta che stringere i denti e recuperare le energie.


Nel vasto panorama di bibite energetiche, dal più classico caffè ai coloratissimi Energade e Redbul, spopola ormai da un paio d’anni il caffè al ginseng.
Al bar, in cialda o solubile, dall’Asia all’Italia, più semplice e versatile che mai. Il ginseng, estratto dalle radici dell’omonima pianta, ha proprietà toniche, favorisce la capacità dell’organismo di adattarsi allo stress rafforzando il sistema immunitario, endocrino e nervoso e migliora le capacità fisiche e mentali.
Ma cos’altro non sappiamo sul ginseng?

1)      Zucchero e dolcificante bye bye:  il caffè al ginseng non ha bisogno di essere edulcorato, perché la sua miscela è composta da crema di latte, zucchero, caffè istantaneo e l’estratto secco di ginseng. A tali ingredienti si deve il suo gusto naturalmente dolce.

2)      I suoi benefici hanno effetto su aritmia, circolazione sanguigna e digestione. Molte persone hanno smesso di assumere caffè tradizionale a favore della sua variante al ginsegn, riportando significativi benefici: qualcuno ha trovato più semplice smettere di fumare, per altri berlo alla sera non ha avuto gli stessi effetti sul sonno delle altre miscele.

3)      E’ considerato un afrodisiaco: i suoi effetti sulla libido negli uomini riguardano il rilascio di ossido nitrico dalle cellule endoteliali dei corpi cavernosi del sesso maschile, donandogli maggior vigore.

4)      Anche le donne possono gioire e berne (fino ad un massimo di tre tazze al giorno): il ginsegn aumenta la produzione di estrogeni, con benefici per dolori e irregolarità mestruali e durante la menopausa.

5)      Un alleato per la linea: il ginseng stimola il metabolismo, lo accelera e permette di bruciare grassi più facilmente, ideale per chi vuole perdere peso in vista delle vacanze estive senza privarsi del piacere di una pausa gustosa.

 

 

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