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7 CITTA’ ITALIANE PER FOTOAMATORI

Il fascino dell'Italia in un click

Il fotoamatore è un animale solitario, vittima del fascino di uno sguardo, di un paesaggio o di buona prospettiva. Non è un maestro, non ha acquisito tutte le competenze tecniche del settore, ma ha passione e un buon occhio.
Spesso una bella foto è un connubio di capacità, sensibilità e fortuna. Alcune doti sono innate e la pratica tecnica non riuscirà mai a sostituire del tutto l’abilità di fotografare un’emozione viva, palpabile. Per quanto riguarda la buona sorte, a quella si può dare una piccola spinta. L’Italia, ad esempio, offre una miriade di piccoli e grandi soggetti, dotati di una bellezza straordinaria e senza tempo.
Se siete degli appassionati, avete una discreta macchina fotografica e siete alla ricerca di qualche idea, la piccola guida che segue fa al caso vostro: vi suggeriamo sette località italiane nate per essere immortalate, un tour del Belpaese attraverso diaframma e obiettivo.

1) Roma, la capitale. Non basta un fotogramma per descriverne l’essenza e la storia centenaria. Tuttavia ci si prova. Ogni angolo, ogni strada, ogni ciottolo parla da sé. La luce filRoma Colosseo vacanzetra attraverso il Colosseo e i Fori imperiali, donando loro un volto nuovo nelle diverse ore del giorno. L’Altare della Patria troneggia nel buio della sera, interamente illuminato e le caotiche vie circostanti brulicano di chiassosi turisti da ogni dove. La fontana di Trevi e le altre numerose fontane della città sono capolavori imponenti da qualunque punto le si guardi.
I ponti sono set ideali per giochi di prospettive e messe a fuoco: la successione delle strutture, Castell Sant’Angelo affacciato sul Tevere e il famoso ponte dei lucchetti, meta preferita dalle coppie, sono solo i più tradizionali degli scatti. Dal Quirinale e da Piazza di Spagna, inoltre, le panoramiche sulla città eterna tolgono il fiato, qualsiasi sia l’ora o la condizione atmosferica.

2) Milano è sinonimo di moda, stile, fashion. E’ una metropoli moderna che cammina – corre – di pari passo col progresso e l’avanguardia. Ha una bellezza fine da vecchia signora, posata ed elegante, che chiede attenzione.
Le foto al Duomo e al Castello Sforzesco sono classici biglietti da visita, ma all’interno Milano ha tanto altro da offrire.
Basta passeggiare per le vie chic della città per respirare un’aria differente: dalle scintillanti vetrine arriva il profumo di pelle, cuoio e vernice e i sospiri si sprecano di fronte ai brand più noti. Accanto all’Accademia delle Belle Arti e la Pinacoteca di Brera si snoda un reticolo di stradine popolate da locali notturni e cartomanti.
La passeggiata ai Navigli è d’obbligo, soprattutto per chi non resiste al fascino delle capitali nordiche: i barconi adibiti a locali e le costruzioni sulle sponde si riflettono sull’acqua assieme al riverbero del sole. Anche la Galleria offre spunti interessanti: si può giocare con la luce e i riflessi delle vetrate, i motivi della pavimentazione, i colori delle insegne dei caffè e i dettagli dell’architettura.

3) Napoli è mille colori, cantava Pino Daniele. Peccato non poter immortalare un profumo: l’aroma del caffè, la pizza a portafoglio da mangiare in strada, lo zucchero sulla sfogliata e il bianco candido della mozzarella, meriterebbero una cornice in soggiorno. I vicoli del centro storico sono stretti e affollati:  perdersi è semplice ma basta seguire la corrente.
Il lungomare è una passeggiata a pochi metri da un’incantevole distesa azzurra, stretta nell’abbraccio del golfo. Se il cielo è limpido e si aguzza un po’ la vista, sarà facile scorgere le isole all’orizzonte. L’architettura della galleria, gemella alla sua omonima milanese, quella della ampie piazze, del Castel dell’Ovo e il Maschio Angioino, anche di sera, regalano naturali intrecci di luci ed ombre; spesso faretti colorati ne sottolineano le forme riconoscibilissime anche dall’alto di Castel Sant’Elmo e dalla collina di Posillipo. I cornetti rossi portafortuna e gli artisti di strada meritano uno sguardo  accorto e con la giusta fantasia è possibile congelare in una fotografia i colori vividi, l’espressività e la gestualità esagerata di chi vive la città.

4) Firenze riporta alla mente lo splendore del Rinascimento e la sua immensa produzione artistica. Da Piazzale Michelangelo anche il fotografo meno esperto potrà dare libero sfogo alla creatività; al tramonto e di sera, poi, è impossibile resistere all’impulso di tirare fuori dalla borsa camera o smartphone. La collina di Fiesole, dal lato opposto al Piazzale, quando la luce lo permette, offre una vista panoramica ugualmente degna di nota.
Il Corridoio Vasariano, che da Palazzo Vecchio conduce a Palazzo Pitti, passando sull’Arno, è un’esperienza unica e pone il visitatore in una prospettiva originale e diversa, per vivere Firenze da protagonista della sua antica gloria.
Ponte Vecchio è una finestra sulla città: è un passaggio obbligato che non delude mai. Anche qui, il fiume gioca un ruolo essenziale e dona al paesaggio un’aria romantica. Il mercato di San Lorenzo è invece consigliato per i ritratti, mentre se si punta l’obiettivo verso il nuovo palazzo di giustizia sarà palese il contrasto di quest’ultimo sullo sfondo delle chiese e le guglie della città.

5) Alberobello merita un posto in questo elenco di grandi città perché rappresenta un unicum.
La sua distesa di trulli – costruzioni tipiche dalla base cilindrica bianca e il tetto a cono grigio – è il suo tratto distintivo e richiama ogni anno tantissimi turisti. La maggior parte di queste strutture è adibita essenzialmente a negozio di manufatti in legno o tessuto e leccornie pugliesi, per cui è possibile accedervi ed ammirarne l’architettura semplice ma d’effetto anche dall’interno. Altre, invece, sono abitazioni. Transitare lungo le viuzze è sicuramente il modo migliore per godere della peculiarità del paesaggio e ricercare la giusta posizione da cui scattare.

 

6) Venezia, gondole e canzoni d’amore. La città più romantica d’Italia è anch’essa unica nel suo genere, circondata e attraversata dall’acqua. venzia città italia vacanzeLa traversata dei canali in gondola, ad esempio, o in vaporetto permette uno sguardo a pelo d’acqua del tutto singolare. I ponti sono tappa dovuta, in particolar modo la vista del Canal Grande dal Ponte degli Scalzi o il Ponte di Rialto. Ogni angolo di Piazza San Marco è perfetto per una fotografia, tuttavia se ci si posiziona all’estremità sarà possibile riuscire ad inquadrare in un’unica posa la piazza, il campanile di San Giorgio e la basilica. Inoltre i piccioni che giocano tra i piedi dei passanti e beccano molliche di pane e le gondole attraccate possono costituire soggetti interessanti sullo sfondo della laguna. Consigliate sono anche le inquadrature dalle fessure del Ponte dei Sospiri e nei simpatici vicoletti della città, nei quali sventolano i panni stesi ad asciugare tra un palazzo e l’altro.

7) Con Trapani il nostro viaggio termina in Sicilia, tra l’odore di agrumi e le tante chiese disseminate sull’isola.
Il centro storico di Trapani è in gran parte zona pedonale e conduce al Palazzo Senatorio, il municipio in marmo rosa della città, e alla Torre di Ligny, struttura difensiva spagnola del XVII secolo, dalla cui cima si scorge una vista sensazionale fino al mare. Una piccola sosta nella Basilica di Maria Santissima Annunziata permetterà di ammirare la preziosa statua marmorea della Madonna, tanto venerata.
Via Garibaldi costeggia diverse chiese e palazzi risalenti al XVIII secolo, mentre il Palazzo della Giudecca, un tempo parte del getto Ebraico, con la sua torre e le finestre decorate è ancora oggi, fin dal 1500, uno dei simboli di maggior rilievo della presenza ebraica in Sicilia. Da non perdere anche i giardini pubblici di Villa Margherita, il mercato del pesce e le mura di Tramontana. Numerosissime le feste popolari durante l’anno a cui vi invitiamo a partecipare per avere un’idea del folklore locale; infine, non perdetevi la costa e le mille sfumature del mare Mediterraneo.

Naturalmente si tratta di poche e semplici proposte. La nostra penisola è costellata di infiniti borghi che conservano il loro antico splendore, metropoli modernissime, isole dai colori brillanti, coste frastagliate, monti innevati dai panorami mozzafiato. Per questo, non esitate a suggerci nei commenti altre mete da non perdere.

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